Bonus Mobili 2022: 5000 euro senza ristrutturare casa!
Anno nuovo, Bonus nuovo! La nuova legge di Bilancio apporta novità nel Bonus Mobili 2022 con 5.000 euro senza necessariamente ristrutturare casa!
L’incentivo 2022 prevede la riduzione degli importi e della detrazione applicabile ma anche l’utilizzo del bonus senza obbligo di ristrutturazioni edilizie
Seppur ridotto rispetto all’incentivo da 8.000 euro rispetto al 2021, il nuovo bonus mobili si può ottenere senza ristrutturare casa.
Infatti l’incentivo consta della detrazione del 50% rivolta all’acquisto di beni ed elettrodomestici funzionali ad un immobile già oggetto di ristrutturazione.
Il diritto allo sconto spetta anche per le operazioni di manutenzione straordinaria degli edifici unifamiliari, singole unità abitative e per la manutenzione ordinaria delle parti comuni dei condomini.
Scopriamo insieme come accedere al bonus mobili 2022 anche senza aver effettuato un intervento edilizio a casa.
Nuovi importi e scadenze
Secondo quando previsto dal Bonus Mobili 2021, la detrazione Irpef del 50% su una spesa massima di 16.000 euro prevedeva un importo massimo detraibile di 8.000 euro.
A parità di detrazione del 50% la spesa massima nel 2022 sarà di 10.000 euro per un rimborso totale di 5.000 euro ad unità abitativa
Le spese contemplate per ottenere il bonus 2022 riguardano in definitiva tutti gli elementi di arredo ed i grandi elettrodomestici.
La novità poi prevederà la sola possibilità di utilizzo con detrazione Irpef in dieci anni e non attraverso sconto in fattura e cessione del credito.
Bonus Mobili 2022 senza ristrutturazione
L’accesso al bonus mobili è previsto con interventi di manutenzione straordinaria dell’abitazione o ordinaria delle parti condominiali comuni che non implicano lavori edilizi e ristrutturazioni.
Per gli edifici unifamiliari e le singole unità abitative dei condomini si ha diritto al bonus anche per le seguenti operazioni di manutenzione straordinaria:
- installazioni di scale e ascensori;
- sostituzione degli infissi;
- installazione di stufe a pellet o in generale alimentate a biomassa combustibile;
- sostituzione della caldaia;
- sostituzione dei servizi igienici;
- interventi di efficientamento energetico, come la sostituzione dei climatizzatori a pompa di calore.
L’agevolazione è valida anche per gli interventi di ristrutturazione e restauro delle parti interne ed esterne degli edifici unifamiliari e delle unità abitative dei condomini.
Qualora si agisca sulle parti comuni di un edificio condominiale è considerata la spesa limite di 10.000 euro ad unità abitativa e gli arredi saranno destinati alle parti comuni.
Il bonus diviene accessibile con operazioni di manutenzione ordinaria come tinteggiatura delle pareti, riparazioni di grondaie, cancellate, tetti e simili.
Bonus Mobili 2022 senza sconto in fattura
Il Bonus Mobili 2022 prevederà una detrazione Irpef in 10 anni, l’intera spesa per un massimo di 10.000 euro ed un rimborso del 50% in dieci quote annuali.
L’utilizzo dell’importo di detrazione di 5.000 euro ad unità abitativa prevederà per dieci anni uno sconto sulle tasse di importo pari a 500 euro all’anno.
Il Bonus Mobili 2022 non ammette un suo utilizzo con sconto in fattura o cessione del credito
Non è possibile infatti avere il 50% di sconto applicato direttamente sul prezzo finale, analogamente al bonus facciate, al Superbonus 110% e al bonus casa 50%.
L’ottenimento della detrazione Irpef come bonus mobili prevede una documentazione delle spese inserita nella dichiarazione dei redditi.
Cosa cambia nelle etichette energetiche
La normativa 2021 prevedeva come spesa ammessa i grandi elettrodomestici di classe energetica A+ e solo forni, lavatrici e asciugatrici sono ammessi di classe A.
Con la nuova classificazione energetica, sparite le sigle A+, A++ e A+++, gli elettrodomestici sono perciò classificati con lettere che vanno dalla A alla F.
Il Bonus Mobili 2022 prevede l’acquisto di forni di classe A, lavatrici, lavastoviglie e lavasciuga di classe E, congelatori e frigoriferi di classe F
Mentre restiamo in attesa del testo ufficiale del Bonus Mobili 2022 da parte dell’Agenzia delle Entrate, puoi consultare nel Blog l’articolo del precedente Bonus Mobili 2021.
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